Ordine Professioni Sanitarie Cuneo

Tecnico della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro

Profilo Professionale

D.M. 17 GENNAIO 1997, N. 58

Chi è:

Il Tecnico della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di lavoro (TdP) è il Professionista Sanitario, laureato e abilitato, responsabile, nell’ambito delle proprie competenze, di tutte le attività di prevenzione, verifica e controllo in materia di igiene e sicurezza ambientale nei luoghi di vita e di lavoro, di igiene degli alimenti e delle bevande, di igiene di sanità  pubblica e veterinaria.

Che cosa fa e Ambiti lavorativi: 

L’attività professionale del Tecnico della Prevenzione si svolge sia nel settore privato che in quello pubblico, lavorando in regime di dipendenza, libero-professionale o di consulenza.

Ambito Pubblico:

L’attività svolta presso gli Enti Pubblici si esplica  prevalentemente  presso Aziende  Sanitarie Locali (ASL) e Aziende  Regionali per la Prevenzione Ambientale  (ARPA)  con  funzioni  ispettive e di vigilanza, di polizia  giudiziaria  e compiti inerenti l’attività istruttoria finalizzata al rilascio di autorizzazioni o di nulla asta tecnico-sanitari; inoltre presso Ministeri, Forze Armate ed Enti Locali, (es. Comuni, Province, Regioni, ecc.) con specifiche funzioni tecnico professionali. All’interno delle ASL opera nelle Unità Funzionali dei Dipartimenti di Prevenzione, dove si occupa:

  • della vigilanza per il rispetto della normativa in materia di igiene e sicurezza sul lavoro; svolge indagini per infortuni e malattie professionali;  valuta  piani  di  bonifica  amianto;  esamina  progetti  per  nuovi  insediamenti  produttivi;  autorizza  in deroga  uso con altezza  minima, sotterranei  o semi-sotterranei;  svolge attività specialistica  di medicina  del  lavoro, di igiene e tossicologia industriale.
  • della prevenzione delle malattie infettive trasmesse dagli alimenti e delle malattie acute e croniche derivanti dalla contaminazione chimica,  con  particolare riferimento a quella da antiparassitari, controllando la qualità  degli  alimenti e bevande destinati all’alimentazione  dalla produzione al consumo anche attraverso l’applicazione  dei piani di campionamento;
  • dell’attività finalizzate a tutelare la salute individuale e collettiva negli ambienti di vita, evidenziando i potenziali fattori di nocività ambientale presenti sul territorio, promuovendo, tra i cittadini, comportamenti utili a prevenire incidenti e malattie. vigila e controlla  i prodotti  cosmetici;
  • della prevenzione, il controllo e la lotta alle malattie infettive e parassitarie degli animali da reddito e da affezione, in particolare di quelle trasmissibili  all’uomo (zoonosi); svolge attività di ispezione, vigilanza  e controllo degli alimenti di origine animale (carne, pesce  e prodotti derivati)  nelle fasi  di macellazione, conservazione,  trasformazione,  lavorazione, deposito, trasporto  e vendita, con l’obiettivo di ridurre l’esposizione dei cittadini a  rischi  microbiologici, chimici e fisici e migliorare le condizioni di sicurezza alimentare; svolge funzioni di controllo e monitoraggio sull’igiene zootecnica;  l’esecuzione  del piano  residui negli alimenti  di origine animale; la vigilanza sull’alimentazione zootecnica; il benessere animale; il controllo della produzione, trattamento e trasformazione  di latte, miele e uova; sottoprodotti  di origine animale;
  • delle verifiche periodiche di impianti elettrici di messa a terra, impianti di protezione contro le scariche atmosferiche, impianti elettrici in luoghi con pericolo di esplosione e incendio, ascensori e montacarichi, apparecchi di sollevamento, apparecchi in pressione.

Nelle ARPA il Tecnico della Prevenzione effettua le ispezioni sul territorio per controllare il rispetto delle norme in materia di tutela ambientale  finalizzata  all’esercizio  dell’attività  di vigilanza  e controllo  anche attraverso  l’utilizzo  di strumenti  di monitoraggio  della qualità dell’aria, delle acque e del suolo e verificare che le prescrizioni contenute negli atti autorizzativi  rilasciati dalle amministrazioni competenti  siano  rispettate. Partecipa, altresì, ai controlli tecnici che servono  alle autorità  competenti  per adottare  i provvedimenti necessari  alla  tutela  dell’ambiente   ed ai processi  rivolti  all’assistenza  tecnica  per gli  Enti  pubblici  nell’esercizio  delle  funzioni amministrative  in materia di tutela ambientale:  pareri, proposte di carattere tecnico-scientifico,  supporto  alle attività  istruttorie. Il Tecnico della Prevenzione può svolgere la propria attività professionale all’interno dei Servizi di Prevenzione e Protezione di lutti gli enti pubblici con attività riconducibili alla valutazione dei rischi presenti all’interno di una realtà lavorativa; individuazione delle misure preventive e protettive da adottare per il contenimento dei rischi; utilizzo degli strumenti per valutare l’efficacia delle misure adottate. 

Libera professione nelle competenze connesse all’agire professionale

Ambito Privato:

In regime dipendete presso: imprese ed enti nei processi legati alla gestione e sicurezza dei processi di produzione, stoccaggio e vendita delle sostanze alimentari; nelle attività connesse alla gestione e sicurezza degli ambienti di lavoro, garantire le attività connesse alla Protezione ambientale, azioni di prevenzione e protezione negli interventi di Sanità pubblica • Servizi di Prevenzione e Protezione, gestione ambientale, uffici qualità, formazione, ecc. ·Studi di consulenza, Associazioni di categoria e datoriali.