Ordine Professioni Sanitarie Cuneo

Segnalazione attività abusiva

 TSRM PSTRP Cuneo

L’esercizio di una professione sanitaria in assenza dell’iscrizione al relativo Albo o Elenco speciale a esaurimento, obbligo esteso anche per l’esercizio in forma associata delle Professioni, si configura come abusivo, perseguibile ai sensi dell’art. 348 del codice penale, così come modificato dall’art. 12 della Legge 3/2018.

Se desideri segnalarci una sospetta attività abusiva della Professione Sanitaria,

inviaci il MODULO DEDICATO.

Email PEC: cuneo@pec.tsrm.org

Raccomandata A/R: Ordine TSRM PSTRP Cuneo, Via Giacomo Matteotti, 2 – 12100 CUNEO (CN)

Orario segreteria: Si riceve solo su appuntamento.

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Dettaglio della procedura che si avvia con la segnalazione

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Approfondimento normativo

L’esercizio abusivo della professione rientra tra i delitti contro la Pubblica Amministrazione ed è disciplinato dall’art. 348 del Codice Penale.

 “Chiunque abusivamente (cioè in assenza di abilitazione di Stato o senza aver adempiuto le formalità prescritte, quali l’iscrizione all’albo previo superamento dell’esame abilitativo) esercita una professione per la quale è richiesta una speciale abilitazione dello Stato è punito con la reclusione minore o uguale a sei mesi o con la multa da 103,00 € a 516,00 €”

In particolare, le professioni sanitarie sono soggette all’iscrizione all’ordine professionale o Albo, anche da parte di soggetti che rivestono la qualifica di dipendenti dalla Pubblica Amministrazione, nonché all’iscrizione presso le relative Casse previdenziali (ex Legge 43 del 2006).

La mancata iscrizione è punita penalmente secondo l’ex D.Lgs C.P.S. del 13 settembre 1946, numero 233.

Si tratta quindi di abuso di professione quando:

  1. Si esercita una professione per la quale è richiesta un’abilitazione senza averla;
  2. Pur avendo tale abilitazione non si è iscritti al rispettivo Ordine;
  3. Pur risultando iscritto al relativo Ordine non si è in regola col pagamento delle tasse d’iscrizione.