Ordine Professioni Sanitarie Cuneo

La testimonianza di un nostro collega al ritorno dalla missione in Turchia con il Team della maxiemergenza

Sono Andrea Genre un vostro collega Tecnico Sanitario di Laboratorio Biomedico di Cuneo e sono appena rientrato dalla mia prima esperienza all’estero con l’EMT2 della Regione Piemonte.

Mi è stato chiesto di descrivere in poche righe quella che è stata un’esperienza emozionale davvero intensa, un’esperienza a 360° che mi ha arricchito sia da un punto di vista lavorativo, permettendo di mettere in campo le mie competenze in una situazione di assoluta emergenza, sia da un punto di vista umano.
Il 6 Febbraio 2023 un devastante terremoto ha distrutto alcune città della Turchia del Sud e della Siria,causando migliaia di morti e innumerevoli feriti. Il Dipartimento della Protezione civile ha messo a disposizione del governo turco l’ospedale mobile EMT2 afferente alla maxiemergenza della regione Piemonte. Dopo pochi giorni dall’allerta è giunto il momento del decollo.

Siamo partiti il 15 febbraio dall’aeroporto di Levaldigi alla volta della città di Antiochia, una delle più grandi metropoli del mondo antico che purtroppo è stata rasa al suolo dalla potenza di madre natura.
Il lavoro nell’ospedale prevede ritmi serrati con attrezzature limitate a ciò che è trasportabile in breve tempo. Compito del TSLB è la gestione del laboratorio analisi e della banca del sangue in appoggio al blocco operatorio. In poco più di 2 settimane abbiamo visto transitare 2500 pazienti, numeri paragonabili a un Dea italiano di primo livello e questi numeri cresceranno con il secondo turno attualmente al lavoro. Durante la nostra permanenza la terra non ha mai smesso di tremare, una fortissima scossa nella prima settimana, magnitudo 6,3, ha costretto l’evacuazione dell’unica parte ancora funzionante dell’ospedale di Antiochia, rendendo il nostro ospedale l’unica struttura operante nel raggio di 50km. Ci siamo quindi trovati a dare aiuto non solo alle vittime del terremoto ma a tutte quelle persone che avevano perso ogni assistenza sanitaria di base. 

Impossibile spiegare in poche righe quanto ho visto e provato in questi giorni, ma la cosa più appagante è stata il completo abbattimento delle barriere lavorative che qui da noi sembrano dividere le figure professionali, questo mi ha confermato che la forza di un ospedale non è dettata dal singolo individuo, ma dal lavoro di squadra. Ogni figura professionale è indispensabile quanto figure più blasonate affinché l’intero ingranaggio giri bene. Ringrazio infine il dott. Mario Raviolo e tutto il team della Maxi Emergenza della Regione Piemonte per aver reso possibile questa missione e invito caldamente tutti i colleghi dell’Ordine TSRM e PSTRP a iscriversi a questo fantastico gruppo.

TSLB Andrea Genre

Aggiungiamo la testimonianza di un collega attualmente impegnato in Turchia con l’EMT2 della Regione Piemonte.

Dopo una tragedia immane come un terremoto, dove c’è tanta gente che soffre, che ha perso i propri cari, la propria casa, i ricordi di una vita intera…
Vedi le persone che, nonostante tutto, hanno ancora una cosa che il terremoto o qualsiasi catastrofe non potrà mai togliere:
la voglia di rialzarsi e la speranza di un futuro migliore.
Lo percepisci nei loro occhi, nel sorriso di un bambino appena nato, nell’infinita riconoscenza di un anziano, nella voglia di coccole di un cane ormai smarrito, ma in passato tanto amato…

TSLB Giacomo Tealdi